DUE SCHELETRI ABBRACCIATI…

Ci sono dei giorni in cui le cose sembrano filare lisce, e dici: “massì dai in fondo la vita è bella”.

Ci sono degli altri in cui tutto va proprio storto, forse perché la vita ti sta mettendo alla prova e semplicemente devi salire un gradino più su.

Fatto sta che in quei giorni è veramente dura.

Come questo weekend ad esempio. Una giornata assurda sotto il sole a vedere case sul lago, Lorenzo che la sera ha 39 di febbre, poi 40, il pediatra che non risponde al telefono e tuo marito che più che a malincuore deve saltare la finale di water basket a Firenze che programmava da mesi…e tu ti senti anche in colpa, perché forse il piccolo si è preso un colpo di calore e dovevi stare più attenta… e quindi finisce che se sei in ansia tu e se è in ansia lui poi si litiga, ci si risponde male e le difficoltà della vita diventano il doppio più faticose e tutti si è tristi e depressi.

Ma poi a un certo punto, in motorino, mentre sfrecci nella Verona deserta a 40 gradi (per prendere i fermenti lattici nella farmacia di turno) capisci che un senso c’è, perché un senso c’è sempre.

Così ti senti grata, che nella sfiga siete in due, che se vi rendete conto che siete in due, e riuscite a volervi bene lo stesso, nonostante le difficoltà, allora le cose cambiano. Penso “in fondo siamo insieme, stiamo affrontando insieme questo delirio di avere un bimbo piccolo, Siamo Insieme”.

E poi penso alla canzone di Jovanotti: “…due scheletri abbracciati, qualche osso poco niente, ma il loro bacio va avanti per l’eternità”… quell’immagine mi ha sempre dato grande conforto.

Se si è in due a morire mi fa meno paura, ma anche se si è in due a vivere mi fa meno paura.

Quanto tempo buttato a litigare, a rinfacciarsi le cose, a colpevolizzarsi a vicenda, quando bastava “stringersi di più”.

  • Quando stai vivendo una situazione difficile per prima cosa accettala: se le cose non si possono cambiare tanto vale accettarle. Resistere a una situazione genera ancora più rabbia e sofferenza, accettare crea invece rilassamento e pace.
  • Come seconda cosa ama di più: se ami di più le cose vanno meglio. Se sei arrabbiato con qualcuno e non sai come uscire dalla rabbia un piccolo escamotage è quello suggerito dal maestro zen Thich Nath Han: compra un regalino a quella persona…all’inizio ti sembrerà difficile ma poi avverrà il miracolo:-)

 

Eleonora 

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